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Disegni+2

Si comunica la conclusione della fase istruttoria delle rendicontazioni finali di progetto ai fini dell'erogazione delle agevolazioni, di tutte le domande presentate a valere sul Bando Disegni+2 (protocollo on line da DM1 a DM914)

FAQ

Aggiornato al: 29.07.2016

"Disegni+2" - Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli

(Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n.183 del 8 Agosto 2014)

  1. QUAL È LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO DISEGNI+2 NELLA GAZZETTA UFFICIALE?
  2. DOVE E' POSSIBILE TROVARE LE INFORMAZIONI RELATIVE AL BANDO DISEGNI+2?
  3. QUALI SONO I BENEFICIARI DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DAL BANDO ?
  4. LE PERSONE FISICHE, TITOLARI DI UN DISEGNO/MODELLO REGISTRATO ED AVENTI UNA PARTITA IVA, SONO SOGGETTI BENEFICIARI DEL BANDO DISEGNI+2?
  5. L'IMPRESA INDIVIDUALE PUÒ ACCEDERE AL BANDO?
  6. DA QUANDO È POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI?
  7. QUANDO SCADONO I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI?
  8. QUANDO SARÀ DISPONIBILE IL FORM ONLINE PER L'ATTRIBUZIONE DEL NUMERO DI PROTOCOLLO?
  9. IL FORM ONLINE PUÒ ESSERE PRE COMPILATO PRIMA DEL PROSSIMO 6 NOVEMBRE 2014?
  10. IL TERMINE DI "10 GIORNI DALLA DATA DI ASSEGNAZIONE DEL PROTOCOLLO" STABILITO DAL BANDO DISEGNI+2 PER L'INVIO DELLE DOMANDE DI AGEVOLAZIONE, DEV'ESSERE CALCOLATO A PARTIRE DAL GIORNO DI ASSEGNAZIONE DEL PROTOCOLLO, OPPURE DAL GIORNO SUCCESSIVO?
  11. COSA SI INTENDE PER DISEGNO/MODELLO REGISTRATO?
  12. POSSONO USUFRUIRE DELL'AGEVOLAZIONE I DISEGNI/MODELLI DEPOSITATI PRESSO QUALSIASI UFFICIO NAZIONALE O REGIONALE PREPOSTO ALLA REGISTRAZIONE DI DISEGNI/MODELLI?
  13. I DISEGNI/MODELLI REGISTRATI PRESSO L'UAMI, POSSONO USUFRUIRE DELL'AGEVOLAZIONE?
  14. È POSSIBILE PRESENTARE UNA DOMANDA DI FINANZIAMENTO CHE FACCIA RIFERIMENTO AD UN DISEGNO REGISTRATO IN DATA SUCCESSIVA ALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO ( CIOÈ DOPO L'8 AGOSTO 2014) ?
  15. COSA SI INTENDE PER CERTIFICATO DI REGISTRAZIONE DEL DISEGNO/MODELLO?
  16. E’ POSSIBILE PRESENTARE IN LUOGO DEL "CERTIFICATO DI REGISTRAZIONE DEL DISEGNO/MODELLO" (NON ANCORA OTTENUTO) IL "CERTIFICATO DI AVVENUTO DEPOSITO PRESSO L'UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI" ED INTEGRARE SUCCESSIVAMENTE LA DOCUMENTAZIONE NON APPENA DISPONIBILE IL CERTIFICATO DI REGISTRAZIONE?
  17. AI FINI DELL'AMMISSIBILITÀ A CONTRIBUTO TUTTE LE SPESE DOVRANNO ESSERE SOSTENUTE SUCCESSIVAMENTE ALLA DATA DI REGISTRAZIONE DEL MODELLO/DISEGNO E IN OGNI CASO NON ANTECEDENTEMENTE ALL’8 AGOSTO 2014 (DATA DI PUBBLICAZIONE BANDO SULLA GURI), È CORRETTO?
  18. QUAL E’ LA DATA MINIMA ENTRO LA QUALE POSSONO ESSERE STATI EMESSI I PREVENTIVI DI SPESA?
  19. ALCUNE DELLE SPESE PREVENTIVATE POSSONO ESSERE SOSTENUTE PRIMA DI CONOSCERE L’ESITO DELLA VALUTAZIONE DEL PROGETTO?
  20. SE A PROGETTO APPROVATO, NEL CORSO DEI 12 MESI VARIASSERO LE NECESSITÀ DELL’AZIENDA O SE RISULTASSERO NON PIÙ ESSENZIALI ALCUNE SPESE, È POSSIBILE CHIEDERNE LA VARIAZIONE?
  21. COSA SI INTENDE, NELLA DOMANDA, PER TOTALE BILANCIO? L’UTILE O LA PERDITA? OPPURE ALTRO?
  22. COSA SI INTENDE, NELLA DOMANDA, PER FATTURATO?
  23. NELLA DEFINIZIONE DE MINIMIS, PER DATA DI CONCESSIONE SI DEVE INTENDERE QUELLA IN CUI IL CONTRIBUTO È STATO DELIBERATO/APPROVATO O QUELLA IN CUI È STATO EFFETTIVAMENTE EROGATO?
  24. IL BANDO IN OGGETTO È VALIDO PER MODELLI DI UTILITA'?
  25. LA DATA DI DEPOSITO DEL DISEGNO O MODELLO DEVE ESSERE ANTERIORE ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO O PUÒ ANCHE ESSERE SUCCESSIVA?
  26. ALLA DOMANDA DI AGEVOLAZIONE OCCORRE ALLEGARE ANCHE COPIA DELL’ACCORDO DI LICENZA DI CUI AL PUNTO 6?
  27. QUANDO SI PARLA DI FINANZIARE LE “SPESE SOSTENUTE NEL PERIODO COMPRESO TRA LA DATA DI PUBBLICAZIONE NELLA GU DEL COMUNICATO RELATIVO AL BANDO E LA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AGEVOLAZIONE” CI SI RIFERISCE ALLA EMISSIONE DELLA FATTURA DA PARTE DEL FORNITORE (SORGERE DEL CREDITO) O ALL’EFFETTIVA ESECUZIONE DEL PAGAMENTO?
  28. RELATIVAMENTE AL BANDO IN OGGETTO, NEL CASO IN CUI L’AZIENDA SOSTENGA INTERNAMENTE I COSTI DI PROTOTIPI E STAMPI, PUÒ FAR RIENTRARE IL COSTO DEL PROPRIO PERSONALE DIPENDENTE?
  29. NEL CASO DI REGISTRAZIONE E PUBBLICAZIONE DIFFERITA DEL DISEGNO / MODELLO PRESSO L’UAMI, L’IMPRESA PUÒ ACCEDERE ALL’AGEVOLAZIONE?
  30. CON LA PRESENTE SI PONE IL SEGUENTE QUESITO: IL BANDO NON FA ALCUN RIFERIMENTO CIRCA L'EPOCA PASSATA DI REGISTRAZIONE DEL DISEGNO/MODELLO. E' POSSIBILE PRESENTARE UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DI UN DISEGNO/MODELLO REGISTRATO ANCHE ALCUNI ANNI FA?
  31. PER L'ISCRIZIONE ALL'ELENCO DELLE IMPRESE CON RATING DI LEGALITÀ A CHI DOBBIAMO FARE RIFERIMENTO?
  32. NEL CASO DI DOMANDA PRESENTATA NEL 2015, IL TRIENNIO DI RIFERIMENTO PER LA PRESENTAZION DEI DATI DE MINIMIS (CIT. ESERCIZIO FINANZIARIO IN CORSO E DUE PRECEDENTI) PUÒ ESSERE CONSIDERATO 2013-2014-2015? OPPURE FA FEDE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO (2014) QUINDI TRIENNIO DEVE ESSERE COMUNQUE 2012-2013-2014?
  33. QUANTO AI REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO, COSA SIGNIFICA CHE L’IMPRESA RICHIEDENTE NON DEVE ESSERE PARTECIPATA?
  34. E' POSSIBILE PRESENTARE UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DI UN DISEGNO/MODELLO INTESO COME "RIVISITAZIONE" DELLO STESSO?
    VI CHIEDO PERTANTO, SE ED IN CHE TERMINI, SIA POSSIBILE GIÀ IN FASE DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO (SENZA ALTERARE GLI OBIETTIVI E LE FINALITÀ) DISCOSTARSI DAL DISEGNO ORIGINARIO DI CUI SI È OTTENUTA REGOLARE REGISTRAZIONE.
  35. IL BANDO INDICA CHE SONO AMMESSI A RENDICONTAZIONE ANCHE “I SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DI PROTOTIPI E STAMPI”. VISTO CHE IL BANDO NON PRECISA IL FATTO CHE SI TRATTI ESCLUSIVAMENTE DI SERVIZI DI RICERCA O CONSULENZA (COME NELLE VOCI PRECEDENTI).. SI PUÒ DESUMERE CHE QUESTA VOCE POSSA COMPRENDERE ANCHE I COSTI VIVI DI ACQUISTO DI PROTOTIPI E STAMPI?
  36. UN’IMPRESA STA REGISTRANDO UN MODELLO PER LA LINEA DI UN DISPOSITIVO ELETTRICO CON PARTICOLARI FUNZIONI. TALE MODELLO SARÀ POI OGGETTO DELLA DOMANDA SULLA VALORIZZAZIONE QUINDI CHIEDO SE LE SPESE AMMISSIBILI DI REALIZZAZIONE DEL PROTOTIPO COMPRENDONO TUTTI GLI ELEMENTI CHE LO COMPONGONO (DALLA SCHEDA ELETTRICA, ALLA SCOCCA, I MATERIALI ETC ETC O SOLTANTO LE SPESE PER LA LINEA ESTETICA?
  37. PER QUANTO RIGUARDA LA FASE DI PRODUZIONE MI È STATO DOMANDATO SE TRA LE SPESE PER ‘CONSULENZA SPECIALIZZATA NELL’APPROCCIO AL MERCATO (STRATEGIA, MARKETING, VENDITA, COMUNICAZIONE) È COMPRESA LA SOLA CONSULENZA O SIA CONSIDERATA AMMISSIBILE ANCHE LA SPESA PER L’IMPLEMENTAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE (ESEMPIO: REALIZZAZIONE DI BROCHURE PUBBLICITARIE). VORREI AVERE DELUCIDAZIONI SU QUESTO ASPETTO.
  38. IN RELAZIONE AI SERVIZI SPECIALISTICI ESTERNI SONO AMMISSIBILI FORNITORI STRANIERI?
  39. SONO AMMISSIBILI SPESE DI CERTIFICAZIONE SUL PRODOTTO ?
  40. LA MIA AZIENDA HA INTENZIONE DI PRESENTARE PIÙ DOMANDE DI AGEVOLAZIONE PER FARE CIÒ BASTERÀ COMPILARE IL FORM ON-LINE UNA SOLA VOLTA O DOVREMO FARLO PER OGNI MODELLO PER CUI PRESENTEREMO RICHIESTA DI AGEVOLAZIONE?
  41. VORREI SAPERE SE LA PROCEDURA DI COMPILAZIONE DEL FORM ONLINE È LIBERA OPPURE SUBORDINATA AD UNA FORMA DI AUTENTICAZIONE UTENTE ATTRAVERSO, AD ESEMPIO, L'UTILIZZO DELLA CARD/CHIAVETTA CONTENENTE IL CERTIFICATO DI FIRMA DIGITALE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE.
  42. I COSTI DA INDICARE A PAGINA 9 DEL PROJECT PLAIN DEVONO ESSERE INDICATI COMPRENSIVI DI IVA? PER CUI, AD ESEMPIO, INSERENDO LA CIFRA DI 10.000 EURO COME COSTO DI UN SERVIZIO QUESTA SARÀ CONSIDERATA CON O SENZA IVA?
  43. NEL CASO IN CUI UN’IMPRESA ABBIA DEPOSITATO UNA SERIE DI TEXTURE ORIGINALI PER CAPI DI ABBIGLIAMENTO (QUINDI UN DESIGN MULTIPLO COSTITUITO DA SVARIATI MODELLI, CIASCUNO RIPORTANTE UNA TEXTURE DIVERSA) DA APPLICARE AI SUOI CAPI, LE SPESE DI PROGETTO SARANNO EVIDENTEMENTE RELAZIONATE ALLO SVILUPPO DELL’INTERA SERIE DI POSSIBILI APPLICAZIONI/ORNAMENTI COSTITUENTI IL DESIGN MULTIPLO. E’ PERCIÒ POSSIBILE NELLA DOMANDA DI BANDO FARE RIFERIMENTO NON TANTO AD UN SINGOLO DISEGNO, QUANTO ALLA FAMIGLIA DI DISEGNI, CONTENUTI NEL DESIGN MULTIPLO? E QUINDI INSERIRE PREVENTIVI RELAZIONATI ALLO SVILUPPO IN TOTO DEL PROGETTO OGGETTO DI DESIGN MULTIPLO?
  44. LE CHIEDO UN’INFORMAZIONE: I DOCUMENTI CHE DOVRANNO ESSERE INVIATI DALL’INDIRIZZO PEC DELL’IMPRESA RICHIEDENTE DEVONO ESSERE FIRMATI DIGITALMENTE? QUALI DOCUMENTI SONO DA FIRMARE DIGITALMENTE?
  45. HO LETTO NEL SITO DEDICATO AL BANDO, CHE LO STANZIAMENTO DI ULTERIORI 20 ML € È DEDICATO ALLE AZIENDE CHE HANNO GIÀ PRESENTATO DOMANDA IL 13/1/2015, DATA DI CHIUSURA DELLO SPORTELLO, CIÒ SIGNIFICA CHE CHI NON HA PRESENTATO DOMANDA NON POTRÀ PARTECIPARE?
  46. E’ POSSIBILE VARIARE I FORNITORI/CONSULENTI SPECIALIZZATI CHE CI ASSISTERANNO NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO?

 

1. QUAL È LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO DISEGNI+2 NELLA GAZZETTA UFFICIALE?
Il comunicato relativo al "Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli " è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 183 del 8 Agosto 2014.

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2. DOVE E' POSSIBILE TROVARE LE INFORMAZIONI RELATIVE AL BANDO DISEGNI+2?
Collegandosi al sito www.disegnipiu2.it è possibile trovare tutte le informazioni relative al " Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli " e alle modalità e procedure per la presentazione della domanda di agevolazione.

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3. QUALI SONO I BENEFICIARI DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DAL BANDO ?
Come previsto dal punto 4 del bando, sono ammesse alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. avere una dimensione di micro, piccola o media impresa, così come definita dalla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 e dal Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 e s.m.i.;
  2. avere sede legale e operativa in Italia;
  3. essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale;
  4. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  5. non trovarsi in nessuna delle condizioni individuate dall’art. 1 del Regolamento UE 1407/2013 e s.m.i. sugli aiuti di importanza minore. Le agevolazioni di cui al presente Bando non possono, pertanto,  essere concesse:
  • a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al Regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio;
  • a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato;
  • per lo svolgimento di attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
  • -per gli interventi condizionati all'impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d’importazione.

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4. LE PERSONE FISICHE, TITOLARI DI UN DISEGNO/MODELLO REGISTRATO ED AVENTI UNA PARTITA IVA, SONO SOGGETTI BENEFICIARI DEL BANDO DISEGNI+2?
I soggetti beneficiari sono le imprese in possesso dei requisiti di cui al punto 4 del Bando.

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5. L'IMPRESA INDIVIDUALE PUÒ ACCEDERE AL BANDO?
Sì, l’impresa individuale è ammessa alle agevolazioni previste dal Bando, purché in possesso dei requisiti previsti dal punto 4 del Bando.

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6. DA QUANDO È POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI?
Come indicato al punto 9 del bando, la presentazione della richiesta di agevolazione può essere effettuata a partire dal 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (n. 183 del 8 Agosto 2014), ovvero a partire dal 6 novembre 2014.

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7. QUANDO SCADONO I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI?
Non è prevista una data di scadenza del "Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli". Le risorse saranno assegnate, secondo quanto previsto al punto 10 del bando, sino ad esaurimento delle stesse.

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8. QUANDO SARÀ DISPONIBILE IL FORM ONLINE PER L'ATTRIBUZIONE DEL NUMERO DI PROTOCOLLO?
Il form on line per l'attribuzione del numero di protocollo sarà disponibile a partire dalle 00:01 del 6 novembre 2014.

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9. IL FORM ONLINE PUÒ ESSERE PRE COMPILATO PRIMA DEL PROSSIMO 6 NOVEMBRE 2014?
Il form on line sarà attivo a partire dalle 00:01 del 6 novembre 2014. Prima di quella data non sarà possibile precompilarlo.

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10. IL TERMINE DI "10 GIORNI DALLA DATA DI ASSEGNAZIONE DEL PROTOCOLLO" STABILITO DAL BANDO DISEGNI+2 PER L'INVIO DELLE DOMANDE DI AGEVOLAZIONE, DEV'ESSERE CALCOLATO A PARTIRE DAL GIORNO DI ASSEGNAZIONE DEL PROTOCOLLO, OPPURE DAL GIORNO SUCCESSIVO?
I 10 giorni dalla data di assegnazione del protocollo on line per l’invio della domanda di agevolazione vanno calcolati a partire dal giorno successivo a quello di assegnazione del protocollo. Se il 10° giorno utile per l’invio della domanda di agevolazione cade nei giorni di sabato o festivi, tale termine si intende prorogato al primo giorno lavorativo successivo.

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11. COSA SI INTENDE PER DISEGNO/MODELLO REGISTRATO?
Per disegno/modello così come definito dall’art. 31 del d.lgs. 10 febbraio 2005, n.30 (Codice della proprietà industriale) si intende “ l'aspetto di un prodotto o di una sua parte quale risulta in particolare dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale e/o dei materiali del prodotto stesso e/o del suo ornamento”. Il disegno e  modello, ai fini del Bando , deve essere registrato presso un ufficio nazionale o regionale di proprietà intellettuale/industriale.

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12. POSSONO USUFRUIRE DELL'AGEVOLAZIONE I DISEGNI/MODELLI DEPOSITATI PRESSO QUALSIASI UFFICIO NAZIONALE O REGIONALE PREPOSTO ALLA REGISTRAZIONE DI DISEGNI/MODELLI?
Sì, possono usufruire dell’agevolazione i disegni/modelli registrati presso qualsiasi ufficio nazionale o regionale di proprietà intellettuale/industriale.

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13. I DISEGNI/MODELLI REGISTRATI PRESSO L'UAMI, POSSONO USUFRUIRE DELL'AGEVOLAZIONE?
Sì, possono usufruire dell’agevolazione i disegni/modelli registrati presso qualsiasi ufficio nazionale o regionale di proprietà intellettuale/industriale, quindi anche presso l’UAMI.

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14. È POSSIBILE PRESENTARE UNA DOMANDA DI FINANZIAMENTO CHE FACCIA RIFERIMENTO AD UN DISEGNO REGISTRATO IN DATA SUCCESSIVA ALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO ( CIOÈ DOPO L'8 AGOSTO 2014) ?
Sì, come previsto al punto 6 del Bando il disegno/modello deve essere registrato alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

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15. COSA SI INTENDE PER CERTIFICATO DI REGISTRAZIONE DEL DISEGNO/MODELLO?
Per certificato di registrazione si intende la prova, l’attestazione dell’effettiva registrazione del disegno/modello. Il documento può variare in base all’ufficio presso cui è avvenuto il deposito. Per esempio per l’UIBM è il certificato di registrazione, per l’UAMI è la pubblicazione del disegno registrato nel Bollettino dei disegni e modelli comunitari.

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16. E’ POSSIBILE PRESENTARE IN LUOGO DEL "CERTIFICATO DI REGISTRAZIONE DEL DISEGNO/MODELLO" (NON ANCORA OTTENUTO) IL "CERTIFICATO DI AVVENUTO DEPOSITO PRESSO L'UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI" ED INTEGRARE SUCCESSIVAMENTE LA DOCUMENTAZIONE NON APPENA DISPONIBILE IL CERTIFICATO DI REGISTRAZIONE?
No, non è possibile. Come previsto al punto 6 del Bando il disegno/modello deve essere registrato alla data di presentazione della domanda di agevolazione e, come previsto al punto 9 la domanda di agevolazione deve essere corredata, tra l’altro, dal certificato di registrazione del disegno/modello.

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17. AI FINI DELL'AMMISSIBILITÀ A CONTRIBUTO TUTTE LE SPESE DOVRANNO ESSERE SOSTENUTE SUCCESSIVAMENTE ALLA DATA DI REGISTRAZIONE DEL MODELLO/DISEGNO E IN OGNI CASO NON ANTECEDENTEMENTE ALL’8 AGOSTO 2014 (DATA DI PUBBLICAZIONE BANDO SULLA GURI), È CORRETTO?
Si, è corretto.

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18. QUAL E’ LA DATA MINIMA ENTRO LA QUALE POSSONO ESSERE STATI EMESSI I PREVENTIVI DI SPESA?
I preventivi devono recare data successiva alla data di pubblicazione del comunicato relativo al presente Bando nella GURI, cioè data successiva all’8 agosto 2014.

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19. ALCUNE DELLE SPESE PREVENTIVATE POSSONO ESSERE SOSTENUTE PRIMA DI CONOSCERE L’ESITO DELLA VALUTAZIONE DEL PROGETTO?
Sì. In ogni caso la loro ammissibilità è subordinata all’esito dell’istruttoria della domanda di agevolazione. Si fa presente, inoltre, che come previsto al punto 7 del bando le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni potranno essere riconosciute ammissibili se sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e in ogni caso non antecedentemente all’8 agosto 2014 (data di pubblicazione nella gazzetta ufficiale della repubblica italiana del comunicato relativo al Bando).

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20. SE A PROGETTO APPROVATO, NEL CORSO DEI 12 MESI VARIASSERO LE NECESSITÀ DELL’AZIENDA O SE RISULTASSERO NON PIÙ ESSENZIALI ALCUNE SPESE, È POSSIBILE CHIEDERNE LA VARIAZIONE?
Sì, come previsto dal punto 10 del Bando, nel caso in cui, in corso di esecuzione del progetto, emerga la necessità di adottare modifiche che tuttavia non alterino gli obiettivi e le finalità del progetto stesso, l’impresa beneficiaria le sottopone all’approvazione di Unioncamere.

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21. COSA SI INTENDE, NELLA DOMANDA, PER TOTALE BILANCIO? L’UTILE O LA PERDITA? OPPURE ALTRO?
Come chiarito nella lettera b), del comma 5 dell’art. 2 del Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”  (Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003), per “totale di bilancio si intende il totale dell’attivo patrimoniale”.
Lo stesso Decreto, inoltre, nella lettera a), comma 6 dell’art. 2, chiarisce che qualora l’impresa è esonerata dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, gli importi finanziari sono desunti, “…per quanto riguarda il fatturato dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata e, per quanto riguarda l’attivo patrimoniale, sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1974, n. 689, ed in conformità agli articoli 2423 e seguenti del codice civile”.

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22. COSA SI INTENDE, NELLA DOMANDA, PER FATTURATO?
Come chiarito nella lettera a), del comma 5 dell’art. 2 del Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese” (Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003), per “totale di bilancio si intende il totale dell’attivo patrimoniale” , per “Fatturato” si intende il valore della voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, corrispondente all’”..importo netto del volume d’affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attività ordinarie della società, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonché dell’imposta sul valore aggiunto e delle altre imposte direttamente connesse con il volume d’affari”.
Lo stesso Decreto, inoltre, nella lettera a), comma 6 dell’art. 2, chiarisce che qualora l’impresa è esonerata dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, gli importi finanziari sono desunti, “…per quanto riguarda il fatturato dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata e, per quanto riguarda l’attivo patrimoniale, sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1974, n. 689, ed in conformità agli articoli 2423 e seguenti del codice civile”.

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23. NELLA DEFINIZIONE DE MINIMIS, PER DATA DI CONCESSIONE SI DEVE INTENDERE QUELLA IN CUI IL CONTRIBUTO È STATO DELIBERATO/APPROVATO O QUELLA IN CUI È STATO EFFETTIVAMENTE EROGATO?
Se, con tale quesito, si intende domandare in quale momento, ai sensi del Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione, l'aiuto possa essere considerato concesso, tale momento è quello in cui (art. 3, comma 4) all'impresa è accordato, a norma del regime giuridico nazionale applicabile, il diritto di ricevere gli aiuti , indipendentemente dalla data di erogazione degli aiuti all’impresa.

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24. IL BANDO IN OGGETTO È VALIDO PER MODELLI DI UTILITA'?
No, il Bando Disegni+2 è relativo a disegni e modelli come definiti dall'art. 31 del d.lgs 10 febbraio 2005, n. 30. Esso pertanto non si riferisce a modelli di utilità.

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25. LA DATA DI DEPOSITO DEL DISEGNO O MODELLO DEVE ESSERE ANTERIORE ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO O PUÒ ANCHE ESSERE SUCCESSIVA?
La data del deposito del disegno o modello può essere sia anteriore sia successiva alla data di pubblicazione del Bando. Si ricorda che, come previsto al punto 6 del Bando, il disegno o modello deve essere comunque registrato alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

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26. ALLA DOMANDA DI AGEVOLAZIONE OCCORRE ALLEGARE ANCHE COPIA DELL’ACCORDO DI LICENZA DI CUI AL PUNTO 6?
Sì, al fine di poter effettuare una compiuta valutazione della domanda.

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27. QUANDO SI PARLA DI FINANZIARE LE “SPESE SOSTENUTE NEL PERIODO COMPRESO TRA LA DATA DI PUBBLICAZIONE NELLA GU DEL COMUNICATO RELATIVO AL BANDO E LA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AGEVOLAZIONE” CI SI RIFERISCE ALLA EMISSIONE DELLA FATTURA DA PARTE DEL FORNITORE (SORGERE DEL CREDITO) O ALL’EFFETTIVA ESECUZIONE DEL PAGAMENTO?
Come precisato al punto 7 del Bando, le spese devono essere sostenute a partire dal’8 agosto 2014 (data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’avviso relativo al Bando). Nel caso indicato, la data dell’effettiva esecuzione del pagamento va assunta come quella in cui si sono sostenute le spese.

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28. RELATIVAMENTE AL BANDO IN OGGETTO, NEL CASO IN CUI L’AZIENDA SOSTENGA INTERNAMENTE I COSTI DI PROTOTIPI E STAMPI, PUÒ FAR RIENTRARE IL COSTO DEL PROPRIO PERSONALE DIPENDENTE?
No, i costi devono riferirsi all’acquisizione di servizi esterni.

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29. NEL CASO DI REGISTRAZIONE E PUBBLICAZIONE DIFFERITA DEL DISEGNO/MODELLO PRESSO L’UAMI, L’IMPRESA PUÒ ACCEDERE ALL’AGEVOLAZIONE?
Sì, in caso di richiesta che il disegno o modello sia differito, invece del certificato di registrazione sarà possibile allegare alla domanda di agevolazione la comunicazione dell’UAMI di registrazione del disegno o del modello comunitario.

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30. CON LA PRESENTE SI PONE IL SEGUENTE QUESITO: IL BANDO NON FA ALCUN RIFERIMENTO CIRCA L'EPOCA PASSATA DI REGISTRAZIONE DEL DISEGNO/MODELLO. E' POSSIBILE PRESENTARE UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DI UN DISEGNO/MODELLO REGISTRATO ANCHE ALCUNI ANNI FA?
Come previsto al punto 6 del Bando, il disegno/modello deve essere registrato alla data di presentazione della domanda di agevolazione, e non c’è una data a partire dalla quale il disegno/modello deve essere registrato; il disegno/modello registrato deve però essere in corso di validità alla data di presentazione della domanda di agevolazione, come previsto dal punto 9 del Bando.

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31. PER L'ISCRIZIONE ALL'ELENCO DELLE IMPRESE CON RATING DI LEGALITÀ A CHI DOBBIAMO FARE RIFERIMENTO?
Per richiedere l’attribuzione del rating di legalità le aziende interessate dovranno presentare una domanda, per via telematica, utilizzando l'apposito formulario pubblicato sul sito dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, http://www.agcm.it/rating-di-legalita.html, e seguendo le istruzioni ivi fornite.

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32. NEL CASO DI DOMANDA PRESENTATA NEL 2015, IL TRIENNIO DI RIFERIMENTO PER LA PRESENTAZION DEI DATI DE MINIMIS (CIT. ESERCIZIO FINANZIARIO IN CORSO E DUE PRECEDENTI) PUÒ ESSERE CONSIDERATO 2013-2014-2015? OPPURE FA FEDE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO (2014) QUINDI TRIENNIO DEVE ESSERE COMUNQUE 2012-2013-2014?
Come previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis», il periodo di tre anni da prendere in considerazione ai fini del regolamento deve essere valutato su base mobile, nel senso che, in caso di nuova concessione di un aiuto "de minimis", si deve tener conto dell’importo complessivo degli aiuti "de minimis" concessi nell’esercizio finanziario in questione e nei due esercizi finanziari precedenti. Non fa pertanto fede la data di pubblicazione del bando.

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33. QUANTO AI REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO, COSA SIGNIFICA CHE L’IMPRESA RICHIEDENTE NON DEVE ESSERE PARTECIPATA?
Come previsto nel punto 9 del Bando, l’impresa richiedente e le imprese fornitrici dei servizi prescelti (i cui costi rientrino ovviamente tra le spese ammissibili), non si devono trovare – a partire da 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda – in una delle situazioni di cui all’art. 2359 del Codice civile: esse non devono cioè essere state partecipate anche cumulativamente per almeno il 25% (venticinque per cento) da medesimi altri soggetti, anche in via indiretta.

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34. E' POSSIBILE PRESENTARE UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DI UN DISEGNO/MODELLO INTESO COME "RIVISITAZIONE" DELLO STESSO?
VI CHIEDO PERTANTO, SE ED IN CHE TERMINI, SIA POSSIBILE GIÀ IN FASE DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO (SENZA ALTERARE GLI OBIETTIVI E LE FINALITÀ) DISCOSTARSI DAL DISEGNO ORIGINARIO DI CUI SI È OTTENUTA REGOLARE REGISTRAZIONE.

La “rivisitazione” del disegno / modello non deve essere tale da apportare modifiche sostanziali a quello originario. In caso di “rivisitazione”, l’impresa dovrà allegare il parere di un consulente in proprietà industriale (PI) o di un avvocato esperto in PI che confermi che le rivisitazioni apportate al disegno / modello registrato non alterano gli elementi sostanziali oggetto della registrazione.

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35. IL BANDO INDICA CHE SONO AMMESSI A RENDICONTAZIONE ANCHE “I SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DI PROTOTIPI E STAMPI”. VISTO CHE IL BANDO NON PRECISA IL FATTO CHE SI TRATTI ESCLUSIVAMENTE DI SERVIZI DI RICERCA O CONSULENZA (COME NELLE VOCI PRECEDENTI). SI PUÒ DESUMERE CHE QUESTA VOCE POSSA COMPRENDERE ANCHE I COSTI VIVI DI ACQUISTO DI PROTOTIPI E STAMPI?
La voce “servizi per la realizzazione di prototipi e stampi “ comprende i costi connessi alla produzione e alla consegna di prototipo e stampi. Il relativo preventivo dovrà recare, oltre alla descrizione dei servizi offerti ed ai tempi di rilascio, come previsto dal punto 9 del Bando, il numero e il costo unitario delle giornate uomo, nonché l’importo complessivo, e potrà prevedere costi forfettari per il materiale e le ore macchina necessari per la realizzazione di prototipi e stampi.

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36. UN’IMPRESA STA REGISTRANDO UN MODELLO PER LA LINEA DI UN DISPOSITIVO ELETTRICO CON PARTICOLARI FUNZIONI. TALE MODELLO SARÀ POI OGGETTO DELLA DOMANDA SULLA VALORIZZAZIONE QUINDI CHIEDO SE LE SPESE AMMISSIBILI DI REALIZZAZIONE DEL PROTOTIPO COMPRENDONO TUTTI GLI ELEMENTI CHE LO COMPONGONO (DALLA SCHEDA ELETTRICA, ALLA SCOCCA, I MATERIALI ETC ETC O SOLTANTO LE SPESE PER LA LINEA ESTETICA?
Fra le spese ammissibili per la realizzazione di prototipi e stampi non rientrano le spese per la realizzazione dei componenti interni.

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37. PER QUANTO RIGUARDA LA FASE DI PRODUZIONE MI È STATO DOMANDATO SE TRA LE SPESE PER ‘CONSULENZA SPECIALIZZATA NELL’APPROCCIO AL MERCATO (STRATEGIA, MARKETING, VENDITA, COMUNICAZIONE) È COMPRESA LA SOLA CONSULENZA O SIA CONSIDERATA AMMISSIBILE ANCHE LA SPESA PER L’IMPLEMENTAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE (ESEMPIO: REALIZZAZIONE DI BROCHURE PUBBLICITARIE). VORREI AVERE DELUCIDAZIONI SU QUESTO ASPETTO.
Con riferimento alle spese sostenute per l’acquisizione dei servizi di consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita, comunicazione), di cui al punto 7 del Bando, sono ritenute ammissibili le spese per l’ideazione di una campagna di comunicazione (ad esempio, ideazione pay off, progettazione grafica e redazione di testi anche per brochure divulgative e cataloghi, layout grafico anche per pagine di siti internet). Non sono invece ammissibili le spese per la realizzazione o modifica di siti internet, per le inserzioni su riviste o produzione di spot pubblicitari multimediali, servizi fotografici del disegno / modello, quote di iscrizione a servizi web specializzati per l’inserimento di nuovi materiali in database consultabili on line e spese per webmarketing.

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38. IN RELAZIONE AI SERVIZI SPECIALISTICI ESTERNI SONO AMMISSIBILI FORNITORI STRANIERI?
Sì, in tal caso i preventivi di spesa (redatti come previsto al punto 9 del Bando) e gli allegati curricula devono essere stesi in lingua italiana; se sono redatti in lingua diversa dall’italiano, devono essere accompagnati da una traduzione giurata.
Anche le fatture quietanzate delle spese ammesse, con una descrizione dei servizi svolti conforme alle tipologie di servizi come descritti nei preventivi approvati, e le attestazioni dei pagamenti – che dovranno essere effettuati esclusivamente mediante bonifico bancario, bonifico postale o RIBA da cui si evinca l’avvenuto pagamento della spesa, l’importo e il nominativo del ricevente – previste dal punto 11 del Bando per l’erogazione della agevolazione, devono essere redatte in lingua italiana; se sono redatte in lingua diversa dall’italiano, devono essere accompagnate da una traduzione giurata.

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39. SONO AMMISSIBILI SPESE DI CERTIFICAZIONE SUL PRODOTTO ?
Sono ammissibili sia le spese per la consulenza specialistica legale, sia le spese per la consulenza specialistica tecnica di accompagnamento al processo di certificazione della catena produttiva e del prodotto. Le spese sostenute per il rilascio del certificato da parte dell’ente di certificazione non sono invece ammissibili.

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40. LA MIA AZIENDA HA INTENZIONE DI PRESENTARE PIU' DOMANDE DI AGEVOLAZIONE PER FARE CIO' BASTERA' COMPILARE IL FORM ON-LINE UNA SOLA VOLTA O DOVREMO FARLO PER OGNI MODELLO PER CUI PRESENTEREMO RICHIESTA DI AGEVOLAZIONE?
E' necessario acquisire un protocollo diverso per ciascuna domanda di agevolazione.

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41 VORREI SAPERE SE LA PROCEDURA DI COMPILAZIONE DEL FORM ONLINE E' LIBERA OPPURE SUBORDINATA AD UNA FORMA DI AUTENTICAZIONE UTENTE ATTRAVERSO, AD ESEMPIO, L'UTILIZZO DELLA CARD/CHIAVETTA CONTENENTE IL CERTIFICATO DI FIRMA DIGITALE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE.
Ai fini della compilazione del form on line non è richiesta l'autenticazione utente attraverso firma digitale. Si ricorda che la compilazione del form è obbligatoria e consente l'attribuzione del numero di protocollo da riportare necessariamente nella domanda. Il form sarà attivo e compilabile direttamente online a partire dalle 0.01 del 6 Novembre 2014 e sino all'esaurimento delle risorse disponibili.

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42. I COSTI DA INDICARE A PAGINA 9 DEL PROJECT PLAIN DEVONO ESSERE INDICATI COMPRENSIVI DI IVA? PER CUI, AD ESEMPIO, INSERENDO LA CIFRA DI 10.000 EURO COME COSTO DI UN SERVIZIO QUESTA SARA' CONSIDERATA CON O SENZA IVA?
Ai fini della compilazione del project plan i costi devono essere indicati al netto dell'IVA, come indicato nella nota 2 dell'Allegato 3 - Project Plan. Le agevolazioni sono calcolate sul costo che rimane effettivamente a carico del beneficiario. L'IVA normalmente non costituisce costo essendo, di norma, recuperata in sede di liquidazione periodica dell'imposta; pertanto essa non va considerata ai fini della quantificazione dell'agevolazione.

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43. NEL CASO IN CUI UN?IMPRESA ABBIA DEPOSITATO UNA SERIE DI TEXTURE ORIGINALI PER CAPI DI ABBIGLIAMENTO (QUINDI UN DESIGN MULTIPLO COSTITUITO DA SVARIATI MODELLI, CIASCUNO RIPORTANTE UNA TEXTURE DIVERSA) DA APPLICARE AI SUOI CAPI, LE SPESE DI PROGETTO SARANNO EVIDENTEMENTE RELAZIONATE ALLO SVILUPPO DELL'INTERA SERIE DI POSSIBILI APPLICAZIONI/ORNAMENTI COSTITUENTI IL DESIGN MULTIPLO. E' PERCIO' POSSIBILE NELLA DOMANDA DI BANDO FARE RIFERIMENTO NON TANTO AD UN SINGOLO DISEGNO, QUANTO ALLA FAMIGLIA DI DISEGNI, CONTENUTI NEL DESIGN MULTIPLO? E QUINDI INSERIRE PREVENTIVI RELAZIONATI ALLO SVILUPPO IN TOTO DEL PROGETTO OGGETTO DI DESIGN MULTIPLO?
Sì, e' possibile presentare un'unica domanda di agevolazione relativa a piu' disegni contenuti in un disegno multiplo. I preventivi per l'acquisto di servizi volti alla valorizzazione del disegno/modello multiplo potranno essere relativi alla messa in produzione complessiva dei nuovi prodotti a esso correlati. Di conseguenza il Project Plan dovra' fare riferimento ad un progetto di valorizzazione complessiva dei disegni.

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44. LE CHIEDO UN'INFORMAZIONE: I DOCUMENTI CHE DOVRANNO ESSERE INVIATI DALL'INDIRIZZO PEC DELL'IMPRESA RICHIEDENTE DEVONO ESSERE FIRMATI DIGITALMENTE? QUALI DOCUMENTI SONO DA FIRMARE DIGITALMENTE?
Non è previsto l'obbligo di firmare digitalmente i documenti. La domanda e i relativi allegati devono essere inviati in formato PDF.

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45. HO LETTO NEL SITO DEDICATO AL BANDO, CHE LO STANZIAMENTO DI ULTERIORI 20 ML € È DEDICATO ALLE AZIENDE CHE HANNO GIÀ PRESENTATO DOMANDA IL 13/1/2015, DATA DI CHIUSURA DELLO SPORTELLO, CIÒ SIGNIFICA CHE CHI NON HA PRESENTATO DOMANDA NON POTRÀ PARTECIPARE?
Le ulteriori risorse stanziate di cui all'avviso pubblicato in GU serie generale n. 263 del 11 novembre 2015 sono destinate alle sole domande già presentate per le quali, alla data del 13 gennaio 2015, e' stato attribuito il numero di protocollo on line e che non hanno trovato copertura finanziaria con le risorse originariamente stanziate. Dunque non possono essere presentate nuove domande a valere sul Bando Disegni+2 (GU n. 183 dell'8 agosto 2014).

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46. E’ POSSIBILE VARIARE I FORNITORI/CONSULENTI SPECIALIZZATI CHE CI ASSISTERANNO NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO?
La variazione di fornitore, in quanto modifica progettuale ai sensi del punto 10 del Bando, deve essere sottoposta ad approvazione da parte di Unioncamere. A tal fine è necessario inviare, nel corso della durata del progetto, una richiesta con le motivazioni della sostituzione tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) dell’impresa richiedente all’indirizzo disegnipiu2@legalmail.it.

Ad essa devono essere allegati il preventivo di spesa dei servizi specialistici esterni, per i quali si intende sostituire il fornitore, redatto su carta intestata del nuovo fornitore, opportunamente datati e debitamente sottoscritti dal fornitore stesso, che descrivano i servizi offerti, i tempi di rilascio, il numero ed il costo unitario delle giornate uomo ad essi devono essere allegati i curricula dei fornitori; ad essi devono essere allegati i curricula dei fornitori. Nel caso di società occorre allegare, altresì, i curricula delle singole professionalità coinvolte.

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